Il nostro linguaggio è metaforico e analogico.

Quando affrontiamo una nuova situazione cerchiamo di rapportare il nuovo fenomeno a eventi e situazioni conosciuti e familiari, usando un linguaggio a noi già noto. La parola “metafora” viene dal greco antico “Metaforai” che significa “trasferire”. Infatti sui TIR in Grecia è scritto “Metaforai”.

Durante questa pandemia abbiamo sentito, da parte di medici e politici, spessissimo parole come “Stanare il virus”, “Coprifuoco”, “Combattere il virus” “utilizzare tutte le armi a disposizione” “potenza di fuoco” “manderemo l’esercito” “faremo un bombardamento (Tamponamento) a tappeto” “non uscite di casa (rintanatevi)” .

La stessa etimologia delle parole è intrisa di metafore e analogie. La parola virus significa “veleno”. Ed il virus non ha nulla in comune con il veleno. La parola malattia viene da “Malum” (demonio, male)…ma la malattia non ha nulla di demoniaco. I bambini sono infatti descritti come “incubatori maligni” (cito BurLoni). La parola “Immunizzazione” viene dal latino “munis” che significa “fortificazioni militari”, ma il nostro sistema immunitario non ha nulla in comune con le fortificazioni. La “colpa” è rappresentata dalla “macchia”, infatti la parola “infezione” viene dal latino “infectio”, che significa macchiare o colorare i tessuti. E oggi le famiglie “macchiate” dal Covid-19 vivono questa senso di colpa.

Questo linguaggio analogico influenza la nostra mente e le nostre azioni. Noi siamo in guerra con il virus (il nemico, il veleno). E dobbiamo bombardarlo, al costo di uccidere migliaia di innocenti e devastare la società stessa. E come ogni guerra, ha enormi effetti collaterali.

ll problema centrale del linguaggio metaforico è che che spesso l’analogia è errata e ci porta fuori strada. Il virus non è un nemico, il virus è un nostro alleato nella grande foresta ecologica. Non c’è bisogno dell’esercito. Non deve essere stanato. Con i virus si convive, come si convive con cavalli, gli orsi, le api, e le formiche. I virus non hanno mai fatto estinguere l’homo sapiens, ancor prima dell’avvento della medicina moderna. Anzi all’inizio del novecento eravamo 1 miliardo di Homo Sapiens ed all’inizio eravamo pochi esemplari in Africa. Con i virus abbiamo sempre avuto una ottima relazione dall’inizio della nostra avventura sulla terra.

Cominciamo a cambiare il lessico. Un lessico “pacifico”. Troveremo soluzioni più sostenibili con il nostro nuovo inquilino, il Covid-19.